Cuccia alla crema di ricotta





Dalle spighe di grano la “ cuccia” , grano  bollito si presta a diverse preparazioni eccone un paio dolci ,l'uso è prepararla il 13 dicembre ,santa Lucia , ma siccome è un ottimo dolce io non mi accontento lo preparo ben più di una volta all'anno!!


ingredienti :

  • naturalmente per una mega coppa di dolce da condividere con almeno otto persone,
  • 500 grammi di grano
  • 500 grammi di ricotta di pecora
  • 100 grammi di miele oppure 200 grammi di zucchero
  • 100 grammi di cioccolato fondente 
  • 100 grammi di zucca candita tagliata a listarelle "Capello d'Angelo"
  • Cannella a piacere
  • sale qb

Procedimento per cuocere il grano :

dopo avere ammollato il grano in acqua per dodici ore, scolarlo sciacquarlo e cuocerlo in una pentola  acqua salata a coprire due dita sopra il grano. A dieci minuti dal bollore spegnere, coprire e "ammantare " ( termine dialettale che vuol dire tenere al caldo con una coperta "manta" ) per altre dodici ore fino a che raffreddi naturalmente.

In pratica lo cuocio la sera e lo lascio in pentola fino al giorno dopo anche se da qualche anno esiste anche il grano decorticato dal migliaio e allora occhio basta davvero poco e non necessità di ammollo preliminare, nell’uno o nell’altro caso il procedimento di farne dolci è lo stesso . 


Per la crema di ricotta:
sgrondare la ricotta di pecora dal suo siero ,passare al setaccio e condire con lo zucchero oppure il miele secondo i gusti e comunque in proporzione del 20% rispetto al peso della ricotta.

Aggiungere cioccolato fondente tagliato grossolanamente.....il negozio della mia famiglia è si "locale del Buon Formaggio" ma l'assortimento di specialità dolci proposte ..frutto di ricerca accurata di mio marito, spazia dal bianco  del latte al nero delle fave di cacao .


A questo punto amalgamare il grano sbollentato, "Cuccia" , alla crema di ricotta e sistemare in bellavista in coppa guarnendo con zucca candita e a piacere spolverare di cannella ...gustare senza troppi sensi di colpa ..tanto Santa Lucia è soltanto una volta 

l'anno : il 13 dicembre e se ne avete voglia bissate anche in altre golose occasioni. (Per la cronaca, a Palermo,  il 13 dicembre si usa astenersi dal consumare  pane e pasta  ,secondo la tradizione la Cuccia si prepara in memoria di un miracoloso carico di grano giunto a Siracusa ,dal mare, dopo una tremenda carestia  nel giorno dedicato  a Santa Lucia. per il salato si usa preparare altre sfiziosità quali arancine , femmine mi raccomando e sformati di riso e /o di patate )

Da buoni palermitani i miei mi hanno educata ad onorare Santa Lucia senza rompere il digiuno da pane e pasta ed a casa Armetta mai abbiamo interrotto la tradizione ...mi piace raccontare comunque che questa astinenza si trasforma nelle nostre case in trionfo di dolcezze .