Uno Mattina Occhio alla Spesa -il mio dolce al pistacchio di Bronte !




Trascorsa questa splendida giornata di Natale in famiglia con persone che amo,mia figlia,mio marito..... e i miei nipoti ,eccomi alle prese con il pistacchio di Bronte!
Sicuramente vi chiederete cosa fa a quest'ora mamma teresa in cucina :
preparo un dolce al pistachio ,non un dolce da pasticceria ma di casa.
Domani 26, Santo Stefano,sono in collegamento su Rai 1 -Uno Mattina Occhio alla Spesa ,il tema è il Pistacchio .
Ho scelto di  rendere omaggio all'oro verde siciliano raccontando di un dolce la cui ricetta risale al 1850 ,fonte la padrona di casa di un antica e prestigiosa azienda agricola (www.masseriafontanamurata.it ) a Valledolmo nelle Madonie .
 Giovanna Albanese Gioia , sa tanto di usi di una volta  e  mi ha dato una delle ricette dal quaderno di cucina di sua nonna Stefania, eccola tale e quale :
“mettere in una insalatiera 3 albumi e montarli a neve con la forchetta a poco a poco  ,sempre mescolando,aggiungi 70 grammi di zucchero in polvere,poscia 70 grammi di burro,150 gr di farina e infine sempre rimescolando con la massima energia ,una cartina di lievito ed un bel pugno di pistacchi Imburrare uno stampo sottile ,si versi dentro il composto e incidere con il coltello 4 – 5 tagli .Metetre in forno caldo fra ardenti braci e quando sentirai il caratteristico profumo di dolce prelibato il panettone sarà pronto... e,come diceva la stessa nonna Stefania, perché di gentilezza essere avari ,
la buona grazia non costa denari !
 alcuni consigli e anche la ricetta della crema al pistacchio



Il dolce con la ricetta originale è buonissimo ...siccome sono capricciosa ma realista do alcune precisazioni:

  • ho usato quale  cartina di lievito la punta abbondante di un cucchiaio di  cremor tartaro(lievito naturale ) che ho setacciato assieme  alla farina di grano tumminia..naturalmente molita da  Filippo Drago( www.molinidelponte.it)
  • ho reso spumosi i tuorli usando  ciotola e frusta perfettamente pulita e aiutandomi da qualche goccia di limone e un mini pizzico di sale marino IGT di Trapani
  • ottenuta una sorta di mousse fluida nella forma del plum cake,non disponendo a casa di brace ardenti ho usato il forno ventilato a 170° 
  • se non gradito il burro si sostituisce con altri due albumi ,le uova considerate sono piccole/normali  di misura....il risultato è ottimo ugualmente .


Pronto il dolce aspettando che si freddi inizio a preparare la:

CREMA DI PISTACCHIO
½ litro di latte con 30 grammi di pistacchi sgusciati e ridotti in polvere grossolana.
Ho aggiunto altri 10 pistacchi interi ,ho portato delicatamente  a bollore e lasciato raffreddare per far insaporire il latte.
Ho aggiunto 2 uova intere,50 grammi di zucchero attenzione  il pistacchio rende già la crema dolce ,andare cauti con lo zucchero ;40 grammi di farina e posto tutto sul fuoco moderato mescolano,appena addensato ecco la crema per magia diventare tutta verde pistacchio!
E' tanta decido di farcire oltre che il dolce anche un paio di cannoli 
e ... 
guardando il panettone rimasto sul tavolo ,mi viene in mente di usarlo alla base di una coppa che a strati alterni riempio di crema al pistacchio e pezzi di panettone,guarnisco tutto con scorzetta d'arancia  come la migliore tradizione siciliana.

Attenzione risultato eccezionale solo con Pistacchio siciliano!!!!!
Teresa
Capricciosa al gusto giusto!!!