a frittedda...ricetta di casa mia


Per gentile concessione dell'autore " Dizionario sentimentale della parlata siciliana di Gaetano  Basile":
Frittedda,saporito piatto di origine contadina fatto con fave fresche,piselli,carciofi,cipolle e  olio extra vergine di frantoio.si mangia calda o fredda con l'aceto ed è un ottimo piatto di mezzo.La nostra Frittedda non ha una traduzione in italiano...storpiata in Frittella ....è un'altra cosa ..una piccola sfincia fritta.
la mia ricetta:
kg 1 fave fresche sgusciate
kg 1 piselli freschi sgusciati
     6 carciofi
        cipolline novelle(io uso la cipolla scalogna...lunga)
        olio extravergine,sale,pepe  qb
sgusciati piselli e fave,togliere le foglie esterne più dure ai carciofi e tagliata la parte superiore con "le spine",tagliateli a spicchi e passateli in acqua e limone perché non anneriscano
Tutto insieme in un tegame basso o meglio in una padella con il coperchio a fuoco moderato,aggiungendo al bisogno mezzo bicchiere d'acqua.Non mescolare mai ,saltare caso mai in tegame... se occorre sempre tenendo ben coperto .A cottura servire calda.. io la preferisco fredda , non amo condirla con zucchero e aceto come da tradizione... 
diventa un ottimo condimento per un  primo piatto io uso mezzi rigatoni o fusilli grossi o casarecce..pasta che prende il condimento e per finire ricche cucchiaiate di ricotta fresca di pecora ...

 il  professore Calabrese  se la gusta ...ed io li aspettando il suo parere sulla nostra

 Ok gli è piaciuta ...non avevo dubbi !!!   E adesso facciamo a chi racconta di più di ricotta e di pecore siciliane ....sono orgogliosa del suo giudizio favorevole e sopratutto gli sono grata per il suo autorevole parere circa i benefici sulla salute .."nel bambino,nell'adulto,nell'anziano " della Ricotta Fresca di Pecora alimentata naturalmente al pascolo..a proposito in questo periodo il gusto è al massimo..essenze  foraggere primaverili inondano di gusto il latte !!!

alla prossima
Teresa Armetta
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