Ponte
Cuccia Dolce alla crema di ricotta
Siamo o no terra di buon grano!
Siamo o no terra di buon grano!
Vi racconto del grano tardivo..frumento anticamente "di ripiego" seminato in primavera quando per condizioni metereologiche avverse non germogliava il gano seminato.
Oggi Timilia o più comunemente Tumminia è un grano duro autoctono siciliano e da Bronte al mio negozio ..grazie a Filippo drago ,passando da Castelvetrano , Molini de Ponte, arriva da Armetta una specialità più unica che rara il grano per la Cuccia..è tempo di metterlo in acqua a "gonfiare" prima di essere cotto per il giorno di Santa Lucia il 13 dicembre ...e a seguire la ricetta delle Arancine ..al femminile a Palermo
INGREDIENTI:
Oggi Timilia o più comunemente Tumminia è un grano duro autoctono siciliano e da Bronte al mio negozio ..grazie a Filippo drago ,passando da Castelvetrano , Molini de Ponte, arriva da Armetta una specialità più unica che rara il grano per la Cuccia..è tempo di metterlo in acqua a "gonfiare" prima di essere cotto per il giorno di Santa Lucia il 13 dicembre ...e a seguire la ricetta delle Arancine ..al femminile a Palermo
INGREDIENTI:
- 500 grammi di grano
- 500 grammi di ricotta di pecora
- 200 grammi di miele oppure
- 200 grammi di zucchero
- 100 grammi di cioccolato
- 100 grammi di zucca candita tagliata a listarelle "Capello d'Angelo"
- Cannella a piacere
- sale qb
Dopo avere ammollato il grano in acqua per dodici ore,scolarlo sciacquarlo e cuocerlo in una pentola con abbondante acqua salata .A dieci minuti dal bollore spegnere, coprire e "ammantare " ( termine dialettale che vuol dire tenere al caldo con una coperta "manta" ) per altre dodici ore fino a che raffreddi naturalmente.
A parte sgrondare la ricotta di pecora dal suo siero ,passare al setaccio e condire con lo zucchero oppure il miele secondo i gusti..io aggiungo cioccolato fondente che taglio grossolanamente.....siamo si "locale del Buon Formaggio" però il nostro assortimento di cioccolato è strepitoso!
....a questo punto amalgamare il grano sbollentato, "Cuccia" ,alla crema di ricotta e sistemare in bellavista in un vassoio guarnendo con zucca candita e a piacere spolverare di cannella ...gustare senza troppi sensi di colpa ..tanto Santa Lucia è soltanto una volta l'anno : il 13 dicembre !!!
Da buoni palermitani i miei mi hanno educata ad onorare Santa Lucia senza rompere il digiuno da pane e pasta ...mi piace raccontare comunque che questa astinenza si trasforma nelle nostre case in trionfo di sformati
di riso,arancine alla carne e al burro al cioccolato... gateau di patate,panelle e crocché e .....cuccia dolce!
Teresa Armetta
328 9888019
A parte sgrondare la ricotta di pecora dal suo siero ,passare al setaccio e condire con lo zucchero oppure il miele secondo i gusti..io aggiungo cioccolato fondente che taglio grossolanamente.....siamo si "locale del Buon Formaggio" però il nostro assortimento di cioccolato è strepitoso!
....a questo punto amalgamare il grano sbollentato, "Cuccia" ,alla crema di ricotta e sistemare in bellavista in un vassoio guarnendo con zucca candita e a piacere spolverare di cannella ...gustare senza troppi sensi di colpa ..tanto Santa Lucia è soltanto una volta l'anno : il 13 dicembre !!!
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| e dopo Santa Lucia ci vediamo tutti da me a degustare il Panettone Palermo,Via Dei Quartieri,6-Piazza San Lorenzo.091 6888986 dalle 8,30 alle 13,00 dalle 16,30 alle 19,30 tutti giorni !!! Per la cronaca,in Sicilia il 13 dicembre si usa astenersi dal consumare pane e pasta ,secondo la tradizione la Cuccia si prepara in memoria di un miracoloso carico di grano giunto a Siracusa ,dal mare, dopo una tremenda carestia nel giorno dedicato a Santa Lucia. |
di riso,arancine alla carne e al burro al cioccolato... gateau di patate,panelle e crocché e .....cuccia dolce!
Teresa Armetta
328 9888019
